Nell’ex caserma Lesa di Basiliano sorgerà la nuova sede di Icop

L’impresa di costruzioni si è aggiudicata l’asta per la cessione dell’area (da 20mila quadrati) dismessa. Investimenti per circa 3 milioni

L’impresa di costruzioni si è aggiudicata l’asta per la cessione dell’area (da 20mila quadrati) dismessa. Investimenti per circa 3 milioni

Redazione
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La Icop ha acquistato la caserma Lesa di Basiliano, ora in stato di abbandono, destinata a ospitare l’ampliamento della sede del ruppo, che investirà complessivamente circa tre milioni di euro nel progetto di riqualificazione del sito.

La Icop si è aggiudicata l’asta bandita a fine febbraio con base d’offerta fissata a 933,3 mila euro.

Il complesso di immobili si trova nel centro abitato di Basiliano e occupa complessivamente un’area di 20.460 metri quadrati.

Gli edifici erano adibiti fino alla fine di settembre 2001 a caserma militare, sede della 1° Batteria missili del 5° Reggimento di Artiglieria contraerea. Fu chiusa con un piano di ridimensionamento deciso dal Ministero della Difesa. Nel 2004, la proprietà era stata trasferita al Comune, che già nel 2012 ne aveva tentato la dismissione.

Il complesso immobiliare è dotato ancora di quel che resta di uffici, alloggi, magazzini, cucine, refettori in uno stato di totale abbandono. Il sito era composto di cinque grandi fabbricati, uno dei quali utilizzato come deposito per mezzi e attività militari, magazzini e palestra. Un altro, a due piani, era invece destinato a camerate e uffici diversi. Un terzo edificio era utilizzato come autorimessa per mezzi ed attività militari, sala convegni, mensa della truppa, alloggi delle cucine, cella termica e depositi vari. Un quarto fabbricato, di modeste dimensioni, era destinato a magazzino, corpo di guardia, alloggio, palazzina comando e posto di medicazione. Un ultimo edificio, a un piano, infine, era utilizzato come deposito e magazzino.

“Nel complesso dismesso – spiega l’amministratore delegato di Icop, Piero Petrucco – ci sono magazzini che potremo riutilizzare. La caserma però si presenta in uno stato di totale inagibilità. Alcune palazzine dovranno essere abbattute, ma stiamo valutando con i progettisti anche la possibilità di recuperare e rivalorizzare architettonicamente alcuni degli elementi esistenti della caserma”.

La caserma è adiacente al sito che Icop aveva acquistato nel 1988 e dove aveva trasferito gli uffici da Udine nel 1998. Il complesso della caserma sarà unito all’area dell’attuale sede e saranno realizzati i nuovi uffici dove sarà trasferita tutta la struttura tecnico-amministrativa e la nuova mensa aziendale. È prevista anche la realizzazione di una nuova officina. La progettazione sarà affidata a Lombardini22, il più grande studio di architettura italiano.

“La crescita degli ultimi anni – ha affermato Petrucco – ci permette di realizzare questo investimento per noi molto importante sulla qualità degli spazi di lavoro. Siamo contenti di poterlo fare a Basiliano, in un luogo a cui siamo legati da molto tempo, e in un’area dismessa, che da anni cerca un possibile impiego e riutilizzo. Crediamo che questa operazione, che avevamo in mente da tempo, possa rinsaldare ancora anche il nostro rapporto con la comunità locale e con la sua amministrazione. Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a concretizzare questo assaggio fondamentale, ed entusiasti di cominciare il progetto”.

Nel frattempo, continua il rinnovo del sito esistente con la costruzione di una nuova struttura per il centro estivo aziendale prevista nel progetto con cui la società aveva vinto il bando “#Conciliamo” del Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio nel 2020.

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