Il rischio per il Friuli Venezia Giulia sale ad “alto” e pur a fronte di un Rt ancora sotto a 1 ci sono le condizioni per un passaggio in arancione. La bozza del report del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità segnala una risalita di tutti gli indicatori nella nostra regione.
Per quanto il monitoraggio fotografi la situazione di due settimane fa – e in questo report il ritardo si percepisce come mai prima – ci sono comunque i segnali dell’aggravamento della situazione. L’indice Rt è salito da 0.83 della scorsa settimana a 0.92 dell’attuale. La percentuale dei tamponi positivi, sul totale di quelli effettuati, è quasi raddoppiata, passando dal 7,6 al 13,1%.
Anche i dati sui focolai registrano un peggioramento: quelli attivi sono aumentati da 707 a 766, quelli nuovi sono passati da 246 a 369. Per quanto riguarda le ospedalizzazioni, il report della cabina di regia indica che la percentuale di occupazione dei porti letto covid nelle terapie intensive è salita dal 33 al 35%, quella in area medica dal 28 al 30%. I dati del Ministero della Salute e dell’Iss, che saranno ufficializzati domani, segnalano dunque un trend in risalita. Ma proprio per il fatto che risalgono a 15 giorni fa, sembrano non immortalare l’impennata di contagi che si è registrata nell’ultima settimana e che ha spinto l’amministrazione regionale ad anticipare misure restrittive per contenere il virus.