Tra aprile e maggio le casse della Regione hanno subito un crollo delle entrate per 133 milioni di euro, in termini di minor gettito. Lo ha detto l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli, a margine della discussione sull’assestamento di bilancio. Per prudenza – ha aggiunto Zilli – non utilizzeremo l’avanzo di amministrazione. “Ugualmente preoccupante – ha spiegato l’assessore – è la simulazione compiuta sull’andamento del gettito sul bilancio 2020, che evidenzia minori entrate pari a 609,25 milioni di euro”.
Entrando nello specifico e analizzando il gettito mensile delle compartecipazioni e dei tributi propri, Zilli ha evidenziato come “gennaio e febbraio si sono rilevati positivi. Marzo ha accusato i primi effetti dell’emergenza, mentre aprile e maggio hanno fatto registrare un tracollo percentuale rispetto al 2019 rispettivamente del -13,24% e del -20,84%, pari complessivamente a quasi 133 milioni di euro (53,21 in aprile e 79,66 in maggio)”. Per quanto concerne le simulazioni sull’andamento del gettito, partendo dall’importo di quasi 5 miliardi e mezzo di euro iscritto a bilancio per l’anno in corso, il calo del gettito ipotizzato va da -8,50% al 15,50% con le conseguenti minori entrate derivanti dall’applicazione del minor Pil”.
L’assessore ha concluso segnalando “il dato di maggiore preoccupazione per noi in relazione al 2021 e legato all’ipotesi di stima della ripartenza, recuperando sul 2021 metà del calo del 2020: si va da 4,25% di Pil fino a 7,75% con una media del 6,10%”.