In Fvg non effettuata la verifica obbligatoria annuale sui ponti Anas

Nell’anno appena concluso nessuna delle 64 infrastrutture è stata ispezionata dall'Anas
Giancarlo Virgilio

Triste primato per la nostra regione, nonostante l’allarme lanciato nel 2018. Nell’anno appena concluso, nessuno dei 64 ponti, viadotti o cavalcavia Anas che attraversano il nostro territorio- con campata di luce superiore ai 30 metri di lunghezza – sarebbe stato ispezionato come invece previsto per legge. Questo il dato preoccupante pubblicato oggi dal Corriere della Sera in un’inchiesta di  Milena Gabanelli e Andrea Pasqualetto per la rubrica Data Room. Peggio di noi solo il Piemonte, dove dai dati riportati risulta non sia stata effettuata alcuna verifica su un numero triplo di infrastrutture, ben 205.

“La mancanza di controllo sistematico e trasparente non può che favorire fenomeni corruttivi”, scrivono i due autori sul Corsera. “Se non carichi a sistema i risultati delle ispezioni, puoi gestire come ti pare i rapporti con le aziende”, spiegano.

A Trieste, ad esempio, i due giornalisti hanno ricordato come siano ancora in corso alcune indagini per verificare una serie di spese gonfiate nella manutenzione delle strade e alcune tangenti che sarebbero state date a un paio di dipendenti Anas.

 

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