Dopo il blitz nella sala del Consiglio regionale di Trieste, il segretario di CasaPound Trieste, Francesco Clun, è stato sospeso dall’agenzia interinale Ranstad attraverso la quale era stato inserito nell’organico della Direzione Salute della Regione Fvg. A darne notizia è stato il Piccolo.
A nulla è servita la difesa del movimento estremista intervenuta per sottolineare come l’irruzione del suo leader fosse avvenuta in un suo giorno di ferie. L’ingresso in Regione di 14 suoi sodali, l’incursione avvenuta a commissione in corso, la proclamazione con megafono delle loro richieste e la sicurezza del Palazzo messa a repentaglio, avevano fatto sì che gli stessi uffici regionali chiedessero lo stop anticipato di Clun all’agenzia di lavoro. Il suo contratto sarebbe comunque scaduto a settembre.