Codice QR, moduli online e tanta pazienza. Servono tutte queste cose dallo scorso 15 gennaio per entrare in Austria, che ammette solo viaggiatori preregistrati. L'emergenza pandemica da Covid-19 ha fatto sì che lo stato confinante abbia rinserrato le frontiere, rendendo più articolato e complesso l'iter da compiere per varcare la frontiera.
Al confine, ad ogni visitatore sarà richiesto il modulo precompilato, da portare con sè per tutta la durata della permanenza sotto l'egida di Vienna. Il modulo, scaricabile oltre che dal sito del ministero degli esteri austriaco, anche dall'indirizzo online dell'Ambasciata d'Italia Viennese, prevede l'inserimento di dati relativi alla propria permanenza in Austria, come durata del viaggio ed itinerario, oltre che domande relative al Coronavirus e i propri dati personali. La conferma dell'avvenuta registrazione deve essere sempre portata con sè, in modo da poterla esibire in un eventuale controllo.
Fino al 24 gennaio l'Austria sarà sottoposta a lockdown totale, con il coprifuoco 24 ore su 24 e la chiusura di tutte le attività commerciali non essenziali, delle scuole di ogni ordine e grado e di tutte le strutture ricettive. In più per chiunque arrivi dall'Italia l'ingresso in Austria comporta la quarantena obbligatoria di dieci giorni, che può essere interrotta dopo cinque nel caso in cui si effettui un test molecolare o antigenico che risulti negativo. In ogni caso il Ministero degli Esteri sconsigli qualsiasi tipo di viaggio all'estero, se non per ragioni strettamente necessarie.