Prima udienza oggi in Tribunale a Pordenone del processo per diffamazione riguardante la Kronospan di San Vito al Tagliamento. Sul banco le due portavoce del Comitato Abc che si batte contro l’ampliamento del sito, comprensivo di essicatoio.
A dare il via alla causa è stata la società, rappresentata dall’avvocato Maurizio Miculan, che ha chiesto un risarcimento di 600mila euro per i danni morali e d’immagine subiti a causa dei post e degli articoli pubblicati dal Comitato negli ultimi anni, che conterrebbero attacchi e accuse infondate. La Kronospan ha già stabilito che qualunque somma risarcitoria ottenuta sarà devoluta in beneficienza.
Dal canto loro, le due imputate, difese dall’avvocato Luca Ponti, sostengono di essersi limitate a riprendere i fatti ricavati dai documenti prodotti dalla stessa Kronospan e contenuti nelle istanze alla Regione e di aver esercitato il libero diritto di manifestazione del pensiero.
La prossima udienza è prevista per fine febbraio 2023.