Un calo del Pil stimato del 5% rispetto al 2019, pari a 2 miliardi sul totale dei 40 totali, a fronte di quello nazionale del 9%: questa la stima sul primo trimestre 2020, ma gli effetti reali saranno calcolabili a settembr/ottobre e verosimilmente molto più pesanti. Il Covid, inevitabilmente, è stato protagonista anche della relazione annuale della Banca d’Italia, questa mattina a Trieste.
Nell’analisi annuale si è partiti analizzando il 2019 chiuso in flessione per la prima volta dal 2013. Le aziende intervistate stimavano un calo del fatturato del 20%. Il settore più in difficoltà sarà ovviamente quello del terziario e dei servizi. Il turismo balneare rappresentava nel 2019 il 70% del totale della regione. Le banche hanno erogato finanziamenti per 570 milioni di euro per un totale di 11.756 domande, di cui 10.781 fino a 25 mila euro.