Si è chiusa ieri sera con l’assemblea dalle ore 22:00 alle 23:30 (turno di notte) la tornata referendaria dei lavoratori Faber chiamati ad esprimersi sull’ipotesi di Accordo Integrativo, nato dall’ultimo incontro tra la Direzione Aziendale e la Delegazione Sindacale di FIM-CISL, FIOM CGIL e RSU aziendali.
Due giorni di assemblee che hanno visto un’ampia partecipazione da parte dei lavoratori e delle lavoratrici dell’azienda Cividalese, con una presenza complessiva su tutte le assemblee ampiamente oltre le 200 persone, al termine dei quali è emerso un ampio sostegno rispetto a quanto sottoscritto dalle Organizzazioni sindacali.
I lavoratori di FABER INDUSTRIE hanno, infatti, approvato con il 91,5% dei consensi l’ipotesi d’accordo presentata.
Il nuovo Integrativo è composto da una parte economica, che consolida una parte del salario e che sulla parte variabile verrà distribuita in base a parametri legati alla Redditività, alla Produttività ed alla presenza, e da una parte normativa, che rafforza i diritti delle metalmeccaniche e dei metalmeccanici di FABER.
Forti del sostegno e del supporto ricevuti durante le assemblee, nei prossimi giorni sentiremo l’azienda per sottoscrivere definitivamente l’Accordo Integrativo che nel triennio, 2022, 2023 e 2024, accompagnerà le lavoratrici e i lavoratori di FABER.