E’ Michela Vogrig, dal 2009 a capo del consorzio Cosm, la nuova presidente di Legacoop Friuli Venezia Giulia. Subentra a Livio Nanino che, al termine del suo mandato quadriennale, ha deciso di non ricandidarsi.
Con un pensiero al Giorno della Memoria e allo scrittore Pino Roveredo, recentemente scomparso, si è aperto oggi a Tavagnacco il 15° congresso della Lega delle Cooperative del Friuli Venezia Giulia. Durante il congresso, i delegati hanno eletto la Direzione dell’associazione.
Vogrig è la prima donna a guidare l’associazione che raccoglie le più grandi cooperative della regione nonché la prima presidente nella storia di Legacoop Fvg a provenire dal mondo delle cooperative sociali.
«Per l’immediato futuro – ha anticipato Michela Vogrig ringraziando i presenti per la fiducia accordata – servono politiche associative in grado di interpretare un contesto in rapida e mutevole evoluzione, una discontinuità generazionale e di genere, non solo dichiarata ma agita, in grado di affrontare con un “altro passo” e da prospettive diverse le nuove sfide che ci incalzano. La sfida che ci attende è quella di essere un’associazione in grado di stare a fianco delle imprese, in grado di attuare un’efficace rappresentanza, di interpretare le trasformazioni in atto e di attivare risposte concrete e tempestive. È necessario – ha chiarito ancora Vogrig – accelerare il passo consapevoli che quei processi distintivi partecipati e democratici propri del nostro “essere impresa” possono diventare potenti grimaldelli per affrontare quel cambio di paradigma economico e culturale richiamato dal Piano d’Azione europeo per l’economia sociale. Un atto importante – ha concluso – che riconosce la nostra particolare forma di impresa come alternativa ad un’economia estrattiva che sta mostrando tutti i suoi limiti.»
Legacoop Fvg conta quasi 210 mila soci e un valore della produzione di 1,21 miliardi di euro. Le imprese aderenti, infatti, da sole, impiegano oltre 16 mila addetti. Grandi e longeve, visto che delle 170 cooperative e imprese associate, oltre 20 hanno superato i 50 anni di vita e ben 7 hanno tagliato il traguardo dei 100 anni di attività.
«In linea generale – ha commentato a margine del congresso il presidente uscente Livio Nanino, sulla base dei dati pubblicati nell’ultimo bilancio sociale di Legacoop Fvg – le aderenti, nonostante un anno durissimo a causa della pandemia e dei primi segnali di aumento dell’inflazione e della speculazione sui mercati, tengono se non addirittura migliorano le performance del 2020. La bontà del lavoro e dei risultati ottenuti dalle associate nel suo complesso è testimoniato infatti dall’aumento del patrimonio netto, che (ultimi dati disponibili ndr) segna +18 milioni a fine 2021 (da 200 milioni del 2020 a 218 del 2021)».




