Esperti friulani nella tecnica della norcineria sono pronti per partire alla volta dell’Argentina dove andranno a insegnare l’antica arte dei purcitâr ai discendenti dei nostri emigrati.
L’iniziativa è dell’Eraple (Ente regionale Acli per i problemi dei lavoratori emigrati), con il sostegno della Regione Friuli-Venezia Giulia e l’importante ruolo di collegamento di Mario Alejandro Borghese, parlamentare alla Camera dei Deputati eletto nel collegio argentino dei connazionali all’estero.
Come partner tecnico piena disponibilità è stata offerta dall’Agenzia di Cluster Agrifood Fvg, che già in quel di Fagagna organizza corsi di formazione per norcini. E così a insegnare non solo i prodotti tradizionali della salumeria friulana ma soprattutto le più moderne tecniche di produzione, lavorazione e conservazione delle carni suine partiranno oltreoceano il tecnico Francesco Coletti e il maestro dei macellai friulani Mario Lizzi.
“Andremo a insegnare possibili miglioramenti dei prodotti suini che già realizzano, come salsicce e salami, tramandati con tecniche portate dai loro avi ma che oggi richiedono un processo di modernizzazione – spiega Coletti – inoltre punteremo anche a introdurre e sviluppare in quelle nostre comunità anche altri prodotti, come la lavorazione del prosciutto crudo. Gli ‘allievi’ saranno tecnici e operatori di aziende salumiere e, quindi, questa missione rappresenta anche un’occasione per creare contatti e relazioni tra produttori argentini e quelli friulani”.
La missione, che partirà tra pochi giorni, toccherà Colonia Caroya, dove vive dalla fine dell’800 una consistente comunità friulana, e Cordoba, capitale provinciale, dove i tecnici friulani terranno seminari anche nella locale Università.