Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, ha fatto nuovamente tappa a Redipugliaed al suo Sacrario Militare. Una visita quasi tradizionale che vede annualmente il primo cittadino della Capitale recarsi nei luoghi più significativi del Friuli Venezia Giulia accompagnando circa duecento studenti di vari istituti romani in visita non solo a Redipuglia ma anche alla foiba di Basovizza, al campo profughi di Padriciano e alla Risiera di San Sabba. Luoghi di memoria non solo della Grande Guerra ma anche della Seconda Guerra Mondiale e dell’esodo. Decenni che hanno segnato profondamente l’intera Europa e, in particolare, proprio la zona della Bisiacaria e della Venezia Giulia. Dalla tragedia dell’Inutile strage fino a quella dei campi di sterminio e delle Foibe.
L’incontro di Redipuglia, al quale ha preso parte anche il direttore del Sacrario, Norbert Zorzitto, e il sindaco di Fogliano Redipuglia, CristianaPisano, che ha incoraggiato i giovani presenti a non dimenticare mai la storia e gli accadimenti del passato, per trarne sempre nuovi insegnamenti. Dopo Redipuglia, come detto, la comitiva si è diretta verso Trieste per proseguire il proprio viaggio nella memoria.