Malfunzionamento della stufa: padre e figlio intossicati

È successo a Ragogna. I due uomini hanno respirato monossido di carbonio e sono stati trasportati in ospedale. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco. La casa è inagibile
Paola Treppo

Padre e figlio sono rimasti intossicati ieri, in una casa di Muris di Ragogna, dopo aver espirato gas monossido di carbonio che si è formato a seguito del malfunzionamento del sistema di riscaldamento a legna della loro abitazione. Si tratta di un pensionato e del figlio. 

Dopo l’allarme, lanciato da loro stessi, che avevano cominciato ad accusare dei malesseri, sono stati trasportati all’ospedale di San Daniele del Friuli per tutte le cure del caso. Le loro condizioni comunque non desterebbero preoccupazione.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco Volontari di San Daniele del Friuli (e a supporto i colleghi del Distaccamento di Gemona del Friuli) che hanno messo in sicurezza l’impianto a legna difettoso. Hanno controllato i livelli di monossido nelle stanze.

La casa è stata dichiarata temporaneamente inagibile. 

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