Un’azienda di forniture di impianti antincendio per anni ha frodato migliaia di clienti di tutto il Friuli Venezia Giulia, attestando falsamente di aver effettuato la prevista manutenzione degli estintori. La truffa ha coinvolto oltre 5200 soggetti, pubblici e privati. La società al centro dell’inchiesta è la Friulana Estintori di Cervignano, che lo scorso 30 luglio, al termine di un percorso di risanamento e ristrutturazione organizzativa, è stata rilevata da Gsa. Sono stati denunciati per frode nelle pubbliche forniture, truffa aggravata e omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro tre consiglieri, un consulente e un responsabile tecnico. La società è stata segnalata all’autorità giudiziaria.
“La vicenda della Friuli Estintori si è conclusa, all’esito di un processo di self-cleanig avviato dai primi mesi del 2018, con la sola applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria di 7.244 euro”. Lo precisa in una nota la Gsa, che ha acquisito la società, a indagini concluse e a risanamento avvenuto. “Nell’applicare la sanzione – precisa ancora la Gsa – il Tribunale di Udine ha dato atto ed accertato la completa rimozione di ogni potenziale effetto e di eventuali conseguenze dannose e pericolose”. Gruppo Servizi Associati precisa di aver avviato un progetto di rilancio e di espansione dell’attività dell’azienda. “Vogliamo valorizzare le competenze tecniche, i brevetti e le apprezzate capacità della Società per espanderne l’operatività su tutto il territorio – afferma il nuovo amministratore delegato Marco Latini. Grazie alle esperienze maturate ne faremo il punto di riferimento a livello nazionale” conclude.