Maxi traffico illecito di avifauna anche in Fvg: sequestrati 20.000 esemplari, 18 arresti. In manette due friulani

Maxi operazione nel nord Italia
Paola Treppo

Il Corpo Forestale della Provincia di Trento ha messo in luce quello che pare essere un presunto traffico illecito di avifauna. Sono coinvolte diverse regioni del Nord Italia ma anche dei Paesi contermini. Riguarda anche il Friuli Venezia Giulia.

In provincia di Udine sarebbero finiti indagati due coniugi che risiedono in un paese del Medio Friuli, finiti in cella. 

È stato messo in luce, a seguito di una operazione svolta dal Corpo Forestale della Provincia di Trento (operazione coordinata dalla procura di Trento e coordinata dalla sostituta procuratrice Maria Colpani).

Il bilancio è dice di 18 arresti. Di questi, sette sono legati a ordinanze di custodia cautelare in carcere, una delle quali eseguita in Trentino; 50 persone sono state indagate e sono state eseguite 46 perquisizioni tra Trentino, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Marca, Campania e Toscana.

L’operazione ha visto scendere in campo 250 uomini dei Carabinieri del Corpo Forestale, di 7 diversi reparti. Ha collaborato a questa brillante operazione anche la Sezione Autostradale della Polizia di Stato.

L’operazione si chiama ha portato in luce un’attività di raccolta illecita di nidiacee. Sono state sequestrati 20mila esemplari, vivi e morti, ed è venuta alla luce un’altra componente: i militari hanno scoperto, infatti, che venivano raccolte mille nidiacee in media a settimana.

Foto Archivio Telefriuli (Paola Treppo)

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