Migranti: Boemo torna indietro, i sindaci friulani andranno insieme al Viminale

Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese incontrerà i sindaci friulani alle prese con i continui rintracci di migranti minori non accompagnati. Lo fa sapere a Telefriuli il sindaco di G...
Paola Treppo
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Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese incontrerà i sindaci friulani alle prese con i continui rintracci di migranti minori non accompagnati. Lo fa sapere a Telefriuli il sindaco di Gonars Ivan Diego Boemo, che questa mattina ha caricato su un mezzo comunale gli ultimi cinque minori individuati in paese ed è partito alla volta di Roma, come giorni fa aveva annunciato avrebbe fatto. Ad accompagnare il primo cittadino anche il comandante della polizia locale.

Esasperato per l’ennesima notte insonne, trascorsa a cercare di individuare una struttura che potesse ospitare i minori, ha deciso di muovere verso la Capitale, con l’intento di raggiungere il Viminale. “Sto meno a fare la strada Gonars-Roma che a trovare un luogo di accoglienza in Friuli – ha dichiarato il sindaco-. Il viaggio si è interrotto a Bologna. Grazie all’interessamento del Prefetto di Udine e del collega di Bologna – ha raccontato a Telefriuli Boemo – è stata trovata una sistemazione per i ragazzi proprio nel capoluogo dell’Emilia Romagna. La missione nella Capitale è solo rinviata”. Il Viminale ha informato Boemo che oggi non sarebbe stato possibile incontrare il Ministro Lamorgese, impegnata in Tunisia. “Sarà comunque fissato un incontro a Roma – ha fatto sapere a Telefriuli il primo cittadino di Gonars – con i sindaci friulani alle prese con la gestione quotidiana dei minori non accompagnati”.

Il primo cittadino, collegato in diretta durante il Tg delle 16.30, ha illustrato la situazione e ha voluto rispondere anche agli attacchi rivolti dal sindaco di Palmanova, Francesco Martines (VEDI VIDEO in alto) che in un primo momento, erroneamente, attraverso un comunicato stampa aveva dichiarato che nessun migrante fosse a bordo del mezzo utilizzato per il viaggio.

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