Lo stop alle circolazione dei treni lungo la linea Udine-Manzano è arrivato intorno alle 7, ovvero quando un cittadino di Manzano ha notato un gruppo di persone camminare lungo i binari ferroviari all’altezza del chilometro 12.
Le segnalazioni, via via che i migranti proseguivano il loro cammino, sono poi susseguite, sia a San Giovanni, a Buttrio che a Pradamano.
In moto si è messa subito la Polizia Ferroviaria di Udine e Gorizia che ha seguito e fermato il gruppo a Udine, vicino allo snodo ferroviario di via Pradamano. A essere rintracciati 8 cittadini del Bangladesh, tutti maggiorenni. Hanno dichiarato di essere stanchi e molto assetati. Sono ora in corso le operazioni di identificazione. Dopo i tamponi che cui saranno sottoposti in via Chiusaforte, seguirà il loro trasferimento presso una struttura dove saranno messi in isolamento Anti-Covid.
Dopo il fermo, avvenuto alle 9.40, la circolazione sulla linea Manzano-Udine è stata immediatamente ripristinata.
Forti i disagi per i pendolari, in particolare per chi si trovava a bordo del treno regionale veloce che da Trieste Centrale, via Udine, porta a Venezia Santa Lucia. Quest’ultimo ha sostato a San Giovanni al Natisone fino a quando la linea è stata liberata.