Ubriaco, si schiantò contro l’auto di Andrea Puppatti, 34 anni di Segnacco di Tarcento, che morì poche ore dopo l’incidente. Oggi Marius Valentin Ursu, cittadino romeno di 33 anni al tempo residente a Cassacco, è stato condannato a 6 anni di reclusione dal Gup di Udine Roberta Paviotti per omicidio stradale. Il pm aveva chiesto 5 anni e 8 mesi di reclusione.
Il terribile schianto avvenne il 28 febbraio 2021 a Tarcento, all’altezza di una curva in via Udine, a pochi metri da dove 11 anni prima era morta, sempre in un incidente stradale, la sorella della vittima, Rossella Puppatti. Stando al capo d’imputazione la Golf di Ursu invase la carreggiata opposta scontrandosi con la 126 di Puppatti, sulla quale il giovane stava viaggiando assieme alla madre di 68 anni. L’utilitaria finì accartocciata, tanto che i pompieri dovettero estrarre la vittima dalle lamiere. Madre e figlio furono portati in ospedale a Udine, ma le ferite non lasciarono scampo al giovane. La donna rimase ricoverata in ospedale per oltre 2 mesi. Ursu risultò avere un tasso alcolemico di 1,62 grammi di alcol per litro di sangue, oltre tre volte il limite consentito.
Ursu, al quale è stata revocata la patente, è stato condannato a versare alla famiglia Puppatti una provvisionale di 50mila euro.Il difensore dell’uomo, l’avvocato Francesco Loise del Foro di Parma, ha annunciato ricorso in appello.