E’ morto don Gastone Liut, “il parroco del Vajont”. Il presule si è spento questa mattina nella casa del clero di San Vito al Tagliamento alla soglia dei 90 anni, che avrebbe compiuto il 9 giugno
Il suo nome è fortemente legato ad Erto e Vajont. Poche settimane prima del disastro, come primo incarico, gli venne affidata la comunità ertana. Sopravvissuto alla terribile notte del 9 ottobre 1963, don Gastone seguì gli sfollati a Claut e partecipò alla nascita del paese di Vajont, dove è rimasto parroco ininterrottamente fino alla morte. Il suo impegno per la pastorale ha superato anche i confini nazionali grazie all’amicizia con padre Jouan Bautista Cappellaro, uno dei fondatori del Movimento per un mondo migliore. Ha combattuto a lungo contro la piaga dell’alcolismo e delle dipendenze, creando uno dei primi centri di ascolto del Friuli. Se ne è andato proprio nell’anno delle sessantesimo anniversario del disastro, Innumerevoli le attestazioni di stima e di cordoglio che in queste ore stanno giungendo a suor Leonia e suor Cecilia, le storiche collaboratrici che fin dalla fine degli anni Sessanta lo hanno accompagnato alla guida di Vajont e fino all’ultimo gli sono rimaste accanto.
I funerali si terranno sabato alle 10 nella chiesa di Vajont.