San Vito al Tagliamento. Tra le primissime misure urgenti di solidarietà decise dal Governo e adottate a favore dei cittadini per far fronte agli effetti dell’emergenza Covid-19, coinvolgendo direttamente i Comuni, vi è stata il sistema dei buoni spesa spendibili per l’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità.
Assegnate tutte le risorse economiche
Una misura che ha avuto pieno successo a San Vito al Tagliamento: in un paio di settimane sono state assegnate tutte le risorse economiche disponibili ovvero 103 mila euro (poco più di 80 mila dal Governo nazionale, integrati con 12mila euro da fondi del Comune di San Vito e 11 mila grazie alle donazioni giunte dal Fondo di Solidarietà Alimentare).
Ma come poter gestire i buoni senza troppe complessità?
Ma come poter gestire i buoni senza troppe complessità, celermente, limitando al massimo il rischio di trasmissione del virus anche attraverso contatti e materiali, come la carta? Nasce da questa domanda il progetto congiunto portato avanti dal Comune di San Vito e dall’azienda Molo17 (una software house nata un lustro fa e molto dinamica) per arrivare a creare una web app facile da usare per l’Amministrazione comunale, i cittadini e gli esercenti. In particolare, la sua realizzazione scaturisce dall’esigenza dell’Ufficio Transizione digitale del Comune di San Vito, che ha avuto un ruolo chiave e fondamentale per questo progetto.
SolidALI
Da queste premesse ha preso vita SolidALI (solidali.app): così si chiama l’applicazione online che, grazie ai QR Code, permette all’utente di usare i buoni spesa direttamente dal proprio smartphone, tablet e di monitorarli dal pc di casa. Il suo funzionamento è molto intuitivo ed è già operativo a San Vito al Tagliamento. Per la gestione e la fruizione dei buoni spesa, tutti i Comuni vengono dotati di una piattaforma web che autorizza e gestisce gli importi consentendo ai richiedenti di effettuare la spesa nei negozi convenzionati e agli esercenti di contabilizzare i movimenti e il credito verso il Comune.
Come funziona
Attraverso la specifica interfaccia web di SolidALI, gli Uffici comunali possono caricare il valore dei buoni spesa ai cittadini aventi diritto che ne hanno fatto richiesta, creando per ciascuno di loro un account personale. La modalità del servizio prevede che il singolo utente riceva un SMS inviato dal Comune per l’attivazione dell’APP dei buoni spesa.
Poi al market
All’utente non resterà quindi che recarsi nei supermercati o nei negozi convenzionati e mostrare al momento del pagamento il QR Code generato da SolidALI al cassiere. L’esercente, dotato a sua volta dell’interfaccia SolidALI sul proprio smartphone, semplicemente scansionando il QR Code, scalerà il credito dell’importo relativo e la spesa effettuata sarà registrata nel database dell’app.
Il Comune riceverà, poi, i dati in entrata e in uscita inviati dagli esercenti, direttamente nell’interfaccia web.
Da evidenziare che SolidALI permette di fruire e monitorare i buoni spesa in tutta sicurezza per la salute, in assoluto rispetto delle disposizioni di legge e della privacy. Non solo. Utilizzare l’applicazione web di Molo17 significa evitare il potenziale rischio di contagio, senza lo scambio fisico dei buoni cartacei ed è anche una proposta “ecologica”, perché riduce a zero lo spreco di carta.
Già disponibile
La soluzione app, già disponibile, è in fase di valutazione in diversi Comuni del Friuli Venezia Giulia, ma a fare da apripista è proprio il Comune di San Vito al Tagliamento, che ha creduto fin da subito nel progetto e che ha già attivato la procedura per accedervi.
Chi è Molo17
Fondata nel 2015, Molo17 è una software house che si rivolge ad aziende e partner strategici interessati ad intraprendere progetti sfidanti sul fronte tecnologico. Fa parte del gruppo The Harbor che oggi accoglie al suo interno 30 tra i migliori talenti del settore.