Nervi tesi tra Comune di Monfalcone e Fincantieri

«Monfalcone è il maggior stabilimento della Società, ma negli ultimi vent’anni è stato caratterizzato da una delocalizzazione all’incontrario, con una vera e propria invasione di immigrati musulmani che hanno creato gravi problemi sociali e che rischiano di snaturare la realtà cittadina». Il sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint va all’attaccante dopo un vertice oggi a Roma con i ministri e la Fincantieri sulla situazione del comune che amministra. L’appello del primo cittadino è di intervenire SUGLI stipendi e sui su appalti perché «non si possono più tollerare altri arrivi del genere». A stretto giro la replica dell’Ad della società.