Francesco Mazzega, omicida reo-confesso di Nadia Orlando, sarà processato a Trieste. Lo ha deciso la Corte di Cassazione, che ha rigettato l’istanza di ‘legitima suspicione’ presentata dai difensori dell’uomo, che puntavano a trasferire fuori regione l’Appello, invocando un ‘clima ostile’ nei confronti dell’imputato.
La decisione è stata presa oggi, dopo l’udienza discussa ieri. Il processo di appello sarà dunque celebrato in Corte d’Assise d’Appello a Trieste che ora dovrà fissare la data d’udienza.
Mazzega, in primo grado, era stato condannato a 30 anni per l’omicidio dell’ex fidanzata, la 21enne di Vidulis di Dignano uccisa nella notte del 31 luglio 2017. La sentenza aveva accolto la richiesta del massimo della pena con il rito abbreviato, riconoscendo l’aggravante del delitto per futili motivi, con l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Fino a sentenza definitiva, Mazzega continuerà a restare ai domiciliari.