Nuovo logo per Melograno che festeggia con la birra prodotta dai ragazzi / FOTO

Le porte della struttura sono state chiuse durante il lock down ma l’associazione ha proseguito comunque la sua attività: il progetto educativo per i ragazzi e il supporto psicologico alle famiglie è ...
Redazione

Pradamano Nuovo logo da festeggiare con la birra prodotta dai ragazzi, ma l’impegno di sempre per la Comunità del Melograno che, dal 1996, opera a sostegno della qualità della vita e dell’integrazione sociale di persone adulte con disabilità intellettive ospitate presso la casa famiglia di Lovaria di Pradamano.

Grazie alla consulenza dello studio 8AD, il Melograno si presenta con una veste aggiornata, ma fedele alle caratteristiche che costituiscono l’anima dell’associazione: l’arancione è rimasto il colore identificativo, le forme sono state modernizzate e i chicchi dimostrano quanto ricco e articolato sia il progetto dell’associazione. Un progetto che, fin dalla sua nascita, si caratterizza per una forte interdipendenza con il territorio circostante.

I chicchi posti all’esterno sottolineano infatti come il Melograno non sia un sistema chiuso, ma caratterizzato da un forte legame con la comunità da cui “riceve” e a cui “dona”. “Desideriamo festeggiare questo cambiamento con la birra prodotta da nostri ragazzi – dice il Presidente Giorgio Dannisi – sono il loro il “succo” più buono e corposo della nostra associazione a cui ci dedichiamo grazie al contributo di molti che ci permettono di affrontare le sfide quotidiane”.

Oltre che al nuovo logo, l’occasione è propizia per brindare al riavvio delle attività presso la Casa Famiglia di Lovaria.

Le porte della struttura sono state chiuse durante il lockdown ma, con lo slogan #ilmelogranononsiferma, l’associazione ha proseguito comunque la sua attività: il progetto educativo per i ragazzi ed il supporto psicologico alle famiglie è stato garantito a distanza con il supporto della tecnologia.

Sono 13 i ragazzi che frequentano il centro diurno prendendo parte ad oltre 30 attività e laboratori appositamente predisposti da operatori specializzati con il supporto di volontari e dell’intera comunità.

Tra questi il laboratorio di chimica nell’ambito del quale è stata prodotta la birra per uso interno e consegnata nell’ambito di una breve riunione alle famiglie. I costi per il riavvio delle attività in piena sicurezza presso la Casa Famiglia sono ragguardevoli, ma la Comunità del Melograno chiede supporto per poter raggiungere l’ambizioso obiettivo che persegue da ormai 24 anni: lavorare a supporto della qualità della vita e dell’integrazione sociale delle persone con disabilità e delle loro famiglie. E’ possibile sostenere la Comunità del Melograno con il 5×1000 o con una donazione.

Potrebbe interessarti anche

©2022 TELEFRIULI. Tutti i diritti riservati | P. IVA 01313840306. La testata Telefriuli è registrata al Tribunale di Udine, n° 414/78 il 21.02.1978
Powered by Rubidia