“La Commissione Ue ha messo a disposizione la Protezione Civile Europea anche per rafforzare i monitoraggi ai confini italiani sulla Rotta Balcanica. Ciononostante, a oggi, il Ministro Lamorgese continua a non chiedere il loro impiego in Friuli Venezia Giulia, condannando così la nostra regione a subire continue ondate migratorie“. Così Marco Dreosto, europarlamentare della Lega, nel suo intervento durante la sessione plenaria del Parlamento Europeo.
“I poliziotti al confine operano senza strumenti, come droni e foto-segnalatori, e non hanno protezioni sanitarie adeguate”.
“La Commissione europea ha cercato di venire incontro alle necessità dei cittadini più del Governo italiano che, sulla questione della rotta balcanica, è totalmente e colpevolmente assente”. E chiude, l’europarlamentare, ricordando: “durante la tragica crisi del Covid19 abbiamo notato come strumenti, quali la Protezione Civile Europea, debbano essere potenziati”.