Pagnacco in lutto per la scomparsa del sindaco Luca Mazzaro, di 48 anni. Il primo cittadino, malato da tempo, è morto questa mattina in ospedale, dove era ricoverato da ieri notte, per l’aggravarsi delle sue condizioni.
Mazzaro, al suo secondo mandato da sindaco, fino all’ultimo ha lottato contro la malattia e ha mantenuto gli impegni istituzionali.
In paese sarà proclamato lucco cittadino. Bandiere a mezz’asta in Municipio. Luca Mazzaro lascia la moglie Stefania e i figli Marco e Alessandro, che frequentano uno le scuole medie, l’altro le elementari. Classe 1972, Mazzaro era stato confermato sindaco nel 2019, con 2.193 voti, pari a oltre il 70% delle preferenze. Diversi i progetti che aveva in cantiere per rilanciare il suo paese.
Il cordoglio
“Scompare un amministratore capace, onesto e attento alle esigenze del proprio territorio e in particolare del Comune di Pagnacco. Ho accompagnato Luca nel suo percorso di crescita come amministratore quando ricopriva il ruolo di consigliere di opposizione e, successivamente, per due volte come sindaco della sua comunità”. Così Pietro Fontanini, sindaco di Udine, sulla scomparsa del sindaco.
Alle parole della dem si uniscono quelle del consigliere regionale Franco Iacop. «Apprendo con dolore la scomparsa di Luca Mazzaro, un amministratore che ho potuto conoscere e apprezzare per la sua serietà e apertura al dialogo, pur nella diversità di vedute politiche. Ha sempre gestito i rapporti istituzionali in maniera corretta e cordiale, aperto alla collaborazione, non ha mai rifiutato il dialogo, anche se duro. Le più sentite condoglianze vanno alla sua famiglia e a tutta la comunità che ha perso in maniera così prematura una guida».