Parcheggi gratis solo per i possessori di auto costosissime, malcontento a Udine

Come raccontato ieri, da oggi a Udine solamente i possessori o utilizzatori di veicoli con emissione di CO₂ inferiore ai 60 g/Km potranno parcheggiare gratuitamente nei 4537 stalli blu a raso sparpagl...
Giancarlo Virgilio

Come raccontato ieri, da oggi a Udine solamente i possessori o gli utilizzatori di veicoli con emissioni di CO₂ inferiori ai 60 g/Km potranno parcheggiare gratuitamente nei 4537 stalli blu a raso sparpagliati per le vie del centro città

La delibera che ha ristretto la fascia dei beneficiari è stata spiegata dalla Giunta come un incentivo al ricambio del parco auto dei residenti e un viatico per favorire la mobilità sostenibile. Una modifica inaspettata per molti possessori di auto ibride full Hybrid che, dall’oggi al domani, si sono ritrovati esclusi dall’esenzione, al pari dei proprietari di mezzi diesel anni ’90. Una buona fetta di proprietari di mezzi ibridi tradizionali, come le full Hybrid, meno prestanti e leggermente meno costose rispetto alle ibride plug-in, non ha accolto positivamente l’iniziativa iniziando a protestare sui social e sulla pagine dello stesso Comune di Udine. Dello stesso avviso anche il capogruppo del Partito Democratico, Alessandro Venanzi, che parla di mero espediente per fare ‘cassa’ sulle spalle degli udinesi che in questi anni hanno acquistato auto ibride, in linea con gli indirizzi europei e gli incentivi statali. “Stride che venga mantenuta la gratuità ad esempio delle auto a metano piuttosto che quelle ibride – sottolinea il consigliere di opposizione -. Speriamo sia una delle solite sperimentazioni del sindaco e che la giunta faccia “retromarcia”, altrimenti a pagare saranno come sempre i cittadini udinesi”.

Nel frattempo ieri sera è scattata anche una petizione online sulla piattaforma Change.org per chiedere all’amministrazione di non discriminare le automobili poco inquinanti e di introdurre nell’esenzione non solo le auto ibride tradizionali, ma anche le auto Gpl.

“L’auto ibrida plug-in, se non è stata ricaricata, utilizza il motore termico. Quindi può considerarsi al pari di un’auto benzina”, spiegano i promotori della raccolta firme. “Considerando questo – si chiedono -, come mai l’auto ibrida tradizionale viene considerata più inquinante e quindi esclusa dall’agevolazione?”. E poi ancora altri due quesiti da sottoporre alla Giunta Fontanini. “Come mai nelle tipologie d’auto poco inquinanti rientrano le auto a metano notoriamente più inquinanti delle auto ibride e non rientrando le auto GPL? Forse l’amministrazione non vuole rinunciare all’introito del ticket nascondendosi dietro ad una scusa ambientale?”.

Potrebbe interessarti anche

©2022 TELEFRIULI. Tutti i diritti riservati | P. IVA 01313840306. La testata Telefriuli è registrata al Tribunale di Udine, n° 414/78 il 21.02.1978
Powered by Rubidia