Con il passaggio della stecca, è calato il sipario sull’adunata

Telefriuli ha seguito l’ultima giornata dell’adunata con 12 ore di trasmissioni in diretta
Alessandra Salvatori
loading...

Con la cerimonia del passaggio della stecca tra Udine e Vicenza e l’ammainabandiera sulle note dell’inno d’Italia, si è conclusa ufficialmente ieri sera dopo le 20 la 94/a adunata nazionale degli alpini, che ha richiamato nel capoluogo friulano, da giovedì a domenica, migliaia di penne nere da tutta Italia ma anche dall’estero.

   A chiudere la sfilata è stato lo striscione della sezione veneta con la scritta “Arrivederci a Vicenza nel 2024”. Poco dopo il presidente della sezione Ana di Udine, Dante Soravito De Franceschi, ha passato la stecca, custodita per mesi nella sede di viale Trieste, all’omologo di Vicenza Lino Marchiori.

   Dopo le parole di saluto e ringraziamento del sindaco di Udine Alberto Felice De Toni è toccato al primo cittadino di Vicenza Francesco Rucco dare l’appuntamento nel 2024 nella propria città che ospiterà la 95^ adunata nazionale. Rucco, scherzando sulla pioggia che ha accompagnato, salvo qualche momento di tregua, la quattro giorni di Udine, ha promesso il sole per il prossimo anno.

    Le precipitazioni hanno concesso una pausa proprio durante lo sfilamento delle sezioni del Friuli Venezia Giulia: i primi in marcia sono stati i volontari della protezione civile, con il presidente della Regione Massimiliano Fedriga e l’assessore Riccardo Riccardi. Poi sono passate davanti al palco delle autorità le sezioni di Trieste, Gorizia, Pordenone, Carnica, Gemona, Palmanova, Cividale. A chiudere la sezione Ana di Udine, la più numerosa della giornata.

    Per Udine si è trattato di un evento storico, che ha portato in città, oltre a migliaia di penne nere, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, i ministri della Difesa e per i rapporti con il Parlamento, Guido Crosetto e e Luca Ciriani, e il presidente del Senato Ignazio La Russa.

Potrebbe interessarti anche

©2022 TELEFRIULI. Tutti i diritti riservati | P. IVA 01313840306. La testata Telefriuli è registrata al Tribunale di Udine, n° 414/78 il 21.02.1978
Powered by Rubidia