Passeggiano nel Medio Friuli e trovano ordigni della Prima Guerra Mondiale

I residuati bellici della Grande Guerra sono stati fatti brillare dai militari del 3° Reggimento guastatori
Redazione

Questa mattina gli artificieri del 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine, allertati dalla Prefettura di Udine, hanno effettuato due interventi di bonifica del territorio da residuati bellici risalenti al primo conflitto mondiale.

Il mortaio

I militari, accompagnati dai carabinieri della stazione di Codroipo, si sono recati in prima battuta in località frazione Muscletto, nel comune di Codroipo, dove giorni addietro alcuni escursionisti durante una passeggiata avevano allertato le forze dell’ordine insospettiti da un pezzo che sembrava di artiglieria.Il team E.O.D. (Explosive Ordnance Disposal) della caserma Berghinz di Udine, recatosi sul posto, ha confermato la presenza di un ordigno bellico ancora attivo risalente alla Prima Guerra Mondiale, catalogandolo in una “Bombarda Kolben” da 6 cm (HE – alto esplosivo).

Bomba a mano

A seguire i guastatori del Genio di Udine si sono spostati sul greto del fiume Tagliamento, nel comune di Camino al Tagliamento, dove degli sportivi avevano segnalato la presenza di un oggetto anomalo che oggi gli artificieri hanno riconosciuto essere una “Bomba a mano modello SIPE” di nazionalità italiana e anch’essa risalente al primo conflitto mondiale.

La bonifica

Dopo aver messo in sicurezza i due ordigni il team EOD li ha trasportati in un luogo idoneo al brillamento lungo le rive del fiume Tagliamento nel comune di Codroipo, dove nel frattempo una macchina movimento terra, sempre del genio guastatori di Udine, aveva predisposto una buca all’interno della quale con l’innesco di altro apposito esplosivo militare alle ore 11.20 circa i due ordigni sono stati definitivamente neutralizzati.

Il 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine è un’unità dell’Arma del Genio inquadrata nella Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli” di Gorizia è incaricata di bonificare il territorio del Friuli Venezia Giulia e delle province di Treviso e Belluno dai residuati bellici dei due conflitti mondiali ancora esistenti. L’Esercito, grazie alla connotazione “dual-use” dei reparti del genio, oltre all’impiego operativo nelle missioni internazionali, è in grado d’intervenire nei casi di pubbliche calamità e utilità, in ogni momento, su tutto il territorio italiano a supporto della comunità nazionale.

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