Pattugliamento misto delle frontiere, arriva l’ok della Serracchiani

La deputata chiede di rafforzare i rapporti diplomatici con Slovenia e Croazia. Muro? “Difficile o impossibile riuscire a farlo. Il problema è che l'Italia è isolata”
Redazione

Sul tema dei migranti in arrivo in Italia dalla cosiddetta Rotta Balcanica e sull’intensificazione dei controlli congiunti alle frontiere è intervenuta oggi anche l’ex presidente della Regione Fvg, Debora Serracchiani. La parlamentare, ai microfoni della trasmissione radiofonica Centocitta di Radio 1 Rai, ha detto: ‎”Ok al pattugliamento misto ma con più forze dell’ordine‎ sul confine, visto che i rinforzi non sono arrivati”.(A tal proposito, il governatore Fedriga intervistato da Telefriuli ha spiegato che il potenziamento delle forze dell’ordine sarà fatto a breve. Ascolta il VIDEO).

Sul tema del ‘muro’ al confine italo-sloveno, la deputata del Pd ha spiegato che la strada maestra da seguire è la diplomazia, quindi rafforzare i rapporti con Slovenia e Croazia, più che costruire barriere. Sarebbe “‎difficile o impossibile riuscire a farlo – ha precisato-, soprattutto da parte di chi non ha una strategia precisa. ‎Le soluzioni – ha aggiunto Serracchiani- non sono né il filo spinato né il muro, ma la politica. Ricordiamoci che Italia, Slovenia, Austria, Croazia sono nell’Unione europea: il problema dell’Italia adesso è il perfetto isolamento nel quale siamo caduti nel momento in cui siamo riusciti nella difficile operazione di litigare con tutti tranne – ha sottolineato – con quelli che non ci danno una mano.”

“La prima cosa sarebbe capire‎ quanti sono i transiti – ha osservato Serracchiani – perché quando Minniti era ministro‎ e io presidente di Regione, sul cosiddetto ‘cruscotto’ del sito del Viminale si poteva leggere in tempo reale gli ingressi, anche dalla rotta balcanica, d‎a quando è presidente Fedriga e ministro Salvini quei numeri non ci sono più”.‎‎ Parlando del Friuli Venezia Giulia, la parlamentare ha poi concluso che “‎il Fvg è un territorio che ha una storia ‎complicata, difficile, che ha impiegato decenni prima di riuscire a superare un confine e un muro, tra l’altro in un territorio ben difficile da ‘curare’,‎ parliamo di 230 chilometri, del Carso, di zone impervie”‎.

Manifestazione per mantenere i confini aperti

E’ in programma per il 5 luglio una manifestazione promossa dal Pd per “mantenere i confini aperti”, agli ex valichi di frontiera tra Italia e Slovenia di Fernetti (dalle 10 alle 14), Pese (dalle 14 alle 16) e a Rabuiese (dalle 16 alle 18). I presidi si svolgeranno nel giorno in cui il vicempremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, sarà a Trieste in occasione della firma dell’accordo che regolerà gli investimenti ungheresi nel Porto giuliano. La notizia è stata confermata dalla prefettura di Trieste

Potrebbe interessarti anche

©2022 TELEFRIULI. Tutti i diritti riservati | P. IVA 01313840306. La testata Telefriuli è registrata al Tribunale di Udine, n° 414/78 il 21.02.1978
Powered by Rubidia