1,4 euro al litro per il diesel e altrettanto per la benzina. In Slovenia il carburante conviene decisamente e nonostante una riduzione iniziale causa green pass obbligatorio per pagare il via vai oltre confine di persone nella provincia di Trieste che vanno a fare il pieno è costante anche in un martedì mattina. Del resto con il costo di 2 euro al litro in Italia dove per un pieno da 42 litri di euro ne servono 87 è difficile immaginare il contrario.
Va un po’ meglio con la famosa tessera per l’agevolata che consente di pagare 1,59 euro il litro il diesel e 1,62 euro li litro la super. Cifre comunque lontanissime dall’essere convenienti. In Italia restano alta la presenza degli scooter, del resto il consumo è contento e la strada da fare, in proporzione è troppa, ma per le auto il rapporto è impietoso e al netto delle carte carburante il privato privilegia ormai il carburante sloveno. Pensare che più di qualcuno aveva promesso di ridurre le tasse ma al momento tutto tace e come scherzava un triestino: se vuole riprendermi mentre piango mentre pago non si faccia problemi.