La Pilosio di Tavagnacco e i suoi lavoratori sono salvi. La storica azienda di ponteggi in acciaio e alluminio, alle porte di Udine, risorgerà grazie ad un piano industriale da oltre 8 milioni di euro e all’acquisizione da parte della trevigiana Euroedile che ora punta a punta a diventare leader mondiale riconquistando fette di mercato nel Nord Africa, Stati Uniti e Canada, Sud America, Medio Oriente, Est Europa e Russia.
La svolta è avvenuta il 26 luglio scorso quando Euroedile si è aggiudicata la procedura competitiva indetta dal Tribunale di Udine per la società friulana messa in liquidazione. Una soluzione che non solo darà continuità di lavoro a tutti i dipendenti, ma rivoluzionerà la produzione del marchio Pilosio attraverso nuove tecnologie di costruzione, in grado di abbassare i costi di produzione.
Il costo dell’acquisizione è di 3.500.000 euro ma è previsto un ulteriore immediato investimento di 5 milioni di euro entro l’anno. L’operazione ha ricevuto il plauso della Regione FVG.
“Porteremo una ventata di “aria nuova” non solo rafforzando la storica produzione Pilosio, ma implementando la gamma con materiali innovativi e nuovi prodotti. Tutto ciò- fa sapere Nereo Parisotto Amministratore Unico di Euroedile – consentirà alle aziende che si affideranno al marchio Pilosio di lavorare meglio, con più velocità e maggiore sicurezza. Al nostro attivo abbiamo 35 anni di esperienza fatta di lavoro sul campo ma soprattutto di studi ingegneristici portati avanti dai tecnici di Euroedile che ci hanno consentito di realizzare opere che altri non sarebbero stati in grado talvolta neanche di pensare. – ribadisce Parisotto.