Il tribunale amministrativo regionale ha rigettato il ricorso presentato da una ditta che riteneva illegittimo il bando di gara (europea) per il rinnovo della gestione degli autovelox e della gestione delle sanzioni amministrative pubblicato dal Comune di Codroipo per un importo di 2 milioni e 729.000 euro. La procedura innanzi al TAR ha ritardato di circa 30 giorni le operazioni di rinnovo della gestione dei sistemi di controllo della velocità che adesso procederà, con l’apertura delle tre buste giunte in municipio, di altrettante ditte. Ci sono anche alcune importanti novità.
Oltre al rivelatore di velocità istantanea installato nel comune di Codroipo (più comunemente noto come autovelox) e a quello installato nel comune di Castions di Strada, saranno, tra breve, installati anche due rilevatori della media di velocità, “modello tutor”, a Bertiolo, lungo la SR UD 95 “di Madrisio”, più nota come Ferrata. Si tratta del primo esperimento in regione di tutor su viabilità ordinaria. La velocità sarà misurata dal primo rilevatore e dal secondo. Se l’utente della strada viaggerà a velocità superiore a quella imposta dai limiti, scatterà la sanzione.