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Da agosto 2017 la polizia locale ha emesso 179 provvedimenti tra daspo urbani (gli allontanamenti) e sanzioni per accattonaggio molesto. Ciò grazie al nuovo regolamento di polizia urbana che permette agli agenti della municipale di intervenire e elevare queste sanzioni prima non previste. I daspo sono stati comminati a contrasto di bivacchi, commercio abusivo, ubriachezza, accattonaggio e altri reati.
Le cifre sono state presentate dal sindaco Alessandro Ciriani, l’assessore alla sicurezza Emanuele Loperfido e il comandante Massimo Olivotto, che hanno fatto il punto sull’attività della polizia municipale.
Tra i dati evidenziati anche il forte aumento dei controlli per l’abbandono dei rifiuti, che nei primi otto mesi del 2020 sono stati 971. In tutto il 2016 erano stati 521, mentre nel 2019 ne sono stati effettuati 626.
I dati relativi al 2020 arrivano fino al 30 agosto. Naturalmente, vanno letti e confrontati con gli anni precedenti tenendo conto del lockdown.
I veicoli controllati sono 7.066, le sanzioni per violazioni del codice della strada 9582 (15.438 nel 2016, 14.187 nel 2017, 14252 nel 2018, 15510 nel 2019).
Scendendo nel dettaglio, si nota nel 2020 l’incremento delle sanzioni riguardanti comportamenti pericolosi come telefonare mentre si guida e non allacciarsi le cinture. Sono 265 le sanzioni per l’uso del cellulare alla guida. Nonostante la reclusione domestica prolungata, è un numero di poco inferiore a tutto il 2019 (276 sanzioni) e superiore agli anni precedenti (70 nel 2016, 112 nel 2017, 96 nel 2018). Stesso trend per le cinture di sicurezza: 140 multe negli otto mesi del 2020 a fronte delle 197 dell’intero 2019. Nel 2016 erano 26, nel 2017 se ne contavano 35 e 24 nel 2018.
Significativo il numero di telefonate alla centrale operativa, ben 37.734, cifra che supera le 37.266 del 2019, pur mancando ancora 4 mesi alla chiusura del 2020.
Sono 55 in tutte le donne e degli uomini in forza alla polizia locale. Il parco mezzi comprende 18 auto, 4 moto e 6 biciclette
