Sensibilizzare, coinvolgere, informare sono azioni che insieme concorrono a creare identità ed appartenenza in una comunità consapevole ed impegnata ad agire per migliorare la qualità della vita della collettività e dei singoli soggetti. “Anche il più elementare comportamento rispettoso del bene pubblico, – esordisce l’assessore Stefania Boltin – eleva il senso civico della comunità intera, poiché la città pulita dà la misura della sua civiltà e favorisce la sostenibilità ambientale.” Oramai è assodata e riconosciuta l’importanza attribuita agli animali da compagnia come componenti della famiglia, cani e gatti per la nostra cultura.
Ed è provato che vanno trattati con le dovute cure ed attenzioni e naturalmente assecondati nelle loro necessità. Oltre che al proprio, portare a spasso il proprio cane, contribuisce al suo benessere psico-fisico, ma necessariamente si devono adottare alcuni semplici e basilari comportamenti rispettosi degli altri e della città. Nelle passeggiante il cane va tenuto al guinzaglio lungo almeno un metro e mezzo e “ se ami la tua città semini civiltà” come recita lo slogan della campagna di sensibilizzazione promossa dall’ assessorato all’ambiente e alle politiche animali, dal Comune di Pordenone , – le sue deiezioni vanno raccolte.
“Pordenone città amica degli animali, ama i cani.. fai in modo che ami anche il tuo. Pulisci dove sporchi!!! è un altro invito della campagna finalizzato a tutelare il decoro urbano. Depliant illustrati sono in distribuzione nel centro cittadino. Nel complesso la materia è regolata dalla legge regionale n.20 del 11 ottobre 2012, ma si ritiene che i comportamenti virtuosi e il mantenimento della pulizia dei luoghi pubblici non abbiano bisogno di essere imposti da un entità superiore che minaccia sanzioni qualora non ci si adegui alle disposizioni, ( tuttavia è necessario ricordarlo qualche volta).
La norma prevede che il proprietario a passeggio con il cane porti con sè i sacchetti per la raccolta delle deiezioni, tuttavia nel caso in cui inavvertitamente si dimenticano, possono essere ritirati gratuitamente da uno dei 17 dispenser donati della famiglia Badanai –Scalzotto e recentemente collocati in varie zone della città.
Due con annesso raccoglitore dei sacchetti, sono installati in piazza Risorgimento e in piazza XX Settembre. Gli altri 15 distributori semplici, fissati a supporti verticali si trovano in via Beato Odorico nell’aiuola adiacente alla pasticceria, in via Brusafiera nello spazio tra la pizzeria e la roggia, alle intersezioni tra Vittorio Emanuele e corso Garibaldi di Palazzo Badini, tra vicolo S. Antonio e via Marsure, tra corso Garibaldi e via Cairoli, tra via e largo S. Giorgio, in piazzetta Calderari, nelle aree verdi di via Bertossi e al park del Sacro Cuore, in piazza Lozer a Torre, nei giardinetti del Centro Studi , nelle aiuole di via Carducci, nei pressi dei piazzali chiesa di Rorai e chiesa di Borgomeduna e in via Oberdan nei giardinetti tra la stazione ferroviaria e le attività commerciali.