72 mesi per realizzare 17 progetti pilota nel campo dell’idrogeno. Ha preso il via la north Adriatic hydrogen Valley che coinvolge 37 organizzazione che partendo da un fondo di 25 milioni stanno lavorando per creare un mercato verde dell’idrogeno arrivando a decarbonizzare importanti settori industriali.
Si prevede che l’implementazione delle attività di innovazione previste libererà ulteriori investimenti in tecnologie legate all’idrogeno rinnovabile per un importo di oltre 300 milioni di euro, destinati ad aumentare la capacità di produzione, stoccaggio, trasmissione e utilizzo dell’idrogeno. Oltre alla Regione Friuli Venezia Giulia sono coinvolte Croazia e Slovenia, Ivo Milatic, segretario di stato del ministero dell’economia croato ha sottolineato come «il nostro obiettivo è essere una leva importante nella creazione di un’economia pulita, forte e sostenibile».
Tina Sersen, omologa slogan, ha aggiunto che l’obiettivo è al 2030 «quando mi aspetto che le soluzioni basate sull’idrogeno svolgano un ruolo molto più importante nel raggiungimento dei nostri obiettivi di decarbonizzazione». Concetti condivisi dall’assessore regionale Pierpaolo Roberti il quale ha ricordato l’impegno dell’ente per aumentare l’energia green ad esempio con il bando del fotovoltaico.