A Prata di Pordenone sono iniziati i lavori di predisposizione di alcune aree verdi, destinate alle attività ricreative e ludiche a disposizione della cittadinanza. Il primo intervento riguarda la rimozione dei giochi ormai obsoleti e non più conformi alle normative sulla sicurezza, presso il parco urbano di San Simone a Prata di Sopra.
Il precedente scivolo e l’altalena, saranno sostituiti con dei nuovi giochi di ultima generazione, appositamente commercializzati e studiati per soddisfare le esigenze di svago dei bambini.
La strutturazione dell’area, prevede inoltre la creazione di una zona antitrauma costituita da un sottofondo in ghiaia stondata, delimitata dal terreno vegetale inerbito.
La parte portante della struttura adibita a gioco, sarà costituita da elementi in alluminio, in modo da garantirne una durevolezza di utilizzo notevolmente più estesa rispetto ai giochi con supporti lignei. Inoltre anche gli interventi di manutenzione e relativi oneri, saranno notevolmente ridotti, ottimizzando pertanto l’investimento iniziale.
Terminato l’intervento al parco di San Simone saranno interessate le aree in Vicolo Mattiuzzi nella Frazione di Ghirano, ed in Via Gorizia a Puia, per analoghe lavorazioni.
Tali installazioni, che si concluderanno presumibilmente nei prossimi 10/15 giorni, permetteranno di usufruire in maniera ottimale delle aree ricreative messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale.
Soddisfatti il sindaco Dorino Favot e l’assessore Maurizio Rossetto, che hanno precisato: «In vista delle prossime riaperture, la Giunta ha voluto fare degli investimenti mirati nelle aree frequentate dalla popolazione, per mettere a disposizione le attrezzature ludiche complementari, utilizzate principalmente dai bambini accompagnati dai genitori. Questo ci consente – aggiungono – di migliorare ulteriormente la sicurezza nelle strutture di proprietà comunale. È nostra intenzione procedere su questa via, adeguando anche le restanti aree verdi comunali presenti come quella di via Giusti/via Parini a Prata Centro e via Saba a Villanova».