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Il Consorzio agrario pagherà 320 euro più Iva alla tonnellata su una quota del prodotto conferito
Prezzo garantito al mais friulano per consentire, viste le incertezze legate al conflitto in Ucraina e agli aumenti, una produzione adeguata, o addirittura superiore a quella delle ultime stagioni.
I costi lievitati per irrigazione, fertilizzanti e le semine, potrebbero indurre molti agricoltori del Fvg a scegliere le coltivazioni più economiche, come soia e girasole. Ecco allora che il Consorzio agrario, che conta oltre 2 mila soci, incentiverà chi deciderà di coltivare il mais, pagando 320 euro (più Iva) alla tonnellata una quota importante del prodotto secco conferito, contro i 180 euro delle quotazioni medie delle ultime stagioni.