Falsi prosciutti Dop San Daniele, il processo potrebbe lasciare il Tribunale di Pordenone per approdare nelle aule giudiziarie di Udine. Il filone in questione riguarda l’accusa di frode in commercio per la lavorazione, al macello di Aviano del gruppo Carni Friulane, di suini non conformi al disciplinare Dop perché più pesanti di 176 chili. Una trentina le posizioni coinvolte.
Il giudice monocratico Eugenio Pergola, infatti, ha chiesto alla pubblica accusa di giustificare con una memoria la competenza territoriale del Tribunale di Pordenone. La consegna dei maiali da parte degli allevatori coinvolti, per la gran parte della provincia di Udine, avvenne a San Daniele.
Il problema della competenza territoriale era già stato sollevato tre anni fa dal difensore di 5 allevatori, l’avvocato Piergiorgio Bertoli.