Processo Petrillo sui finti vaccini, a marzo i primi testi

Continua il processo
Paola Treppo

Dopo l’udienza preliminare del processo a carico di Emanuela Petrillo, l’infermiera accusata di aver finto di vaccinare centinaia di bambini prima all’Aas 3 Medio Friuli e poi nell’Usl 2 di Treviso, dove era scoppiato il caso, oggi pomeriggio si è tenuta una nuova udienza con l’apertura vera e propria del dibattimento e la costituzione dei responsabili civili.

La donna, che si è sempre professata innocente, deve rispondere di peculato, omissione d’atti d’ufficio e falsità in certificati. I primi testi della Procura saranno sentiti il 17 marzo. Si partirà dai carabinieri del Nas.

In sede di udienza preliminare, il 15 ottobre scorso, nel Tribunale di Udine, erano state ammesse come parte civile tutte le famiglie che avevano presentato istanza. Il Collegio giudicante ha ritenuto non ammissibile solo la richiesta presentata dal Codacons Fvg. Le due aziende sanitarie, come richiesto dai legali delle famiglie, saranno citate quali responsabili civili. Emanuela Petrillo era impiegata tra il 2009 e il 2015 tra Codroipo, San Daniele e Udine

Potrebbe interessarti anche

©2022 TELEFRIULI. Tutti i diritti riservati | P. IVA 01313840306. La testata Telefriuli è registrata al Tribunale di Udine, n° 414/78 il 21.02.1978
Powered by Rubidia