Il comparto friulano del legno arredo procede con il freno a mano tirato. Dopo le performance positive di 2021 e inizio 2022 che avevano ampiamente compensato lo stop dovuto al Covid, il settore ha fortemente rallentato.
Secondo le analisi dell’Ufficio Studi di Confindustria Udine su dati Istat Nel 2022 il comparto, dopo un primo semestre positivo, anche se in decelerazione (+3,2% in FVG e +3,1% in provincia di Udine le variazioni sullo stesso periodo del 2021), nella seconda parte dell’anno ha subito una forte contrazione (-13,8% sia in FVG che in provincia di Udine). L’andamento riflessivo è proseguito anche nel primo semestre 2023 (calo del -10% in FVG e -11,1% in provincia di Udine).
Numeri emersi dalla riunione itinerante del Gruppo Legno, Mobile e Sedia di Confindustria Udine, ospitata alla Fantoni di Osoppo.
“Anche le esportazioni nei primi sei mesi dell’anno in corso – evidenzia il capogruppo di categoria in Confindustria Udine, Maco Vidoni – sono diminuite rispetto al 2022: la variazione in valore in FVG è stata del -21,9% per il comparto del Legno e del -9,9% per quello del Mobile. In provincia di Udine rispettivamente -27% e -4,1%. Rispetto al 2019 l’export di mobili è cresciuto soltanto del 14,5%, anziché del 32,2%. Per la provincia di Udine il calo delle vendite all’estero di mobili nei confronti dello scorso anno è del 9,5%.
Per quanto riguarda il dettaglio delle destinazioni, l’export nel Regno Unito, primo partner commerciale del FVG, è diminuito del 3,2% rispetto ai primi sei mesi del 2022. Seguono Francia (-9%), Stati Uniti (-23%) e Germania (-2,7%). In calo, infine, risultano gli ordini (-6,7% in FVG e -6,8% a Udine le variazioni tendenziali) a conferma che il contesto, per gli ultimi mesi dell’anno, si presenta complicato.
La situazione, quindi, desta preoccupazione, “anche se – evidenzia Vidoni – i nostri competitor in Europa se la passano addirittura peggio. Nutro la fondata speranza che anche questa volta le nostre aziende sappiano avere una reazione positiva e convincente alla situazione contingente”.