Un requiem per i ghiacciai è l’iniziativa organizzata da Legambiente per sostenere lo sciopero mondiale per il clima rivolta specificatamente ai territori alpini.
Prendendo spunto dal “ funerale del ghiacciaio scomparso” che si è svolto recentemente in Islanda , ha indetto varie veglie per i ghiacciai agonizzanti dell’arco alpino recandosi a piedi al loro capezzale. In Fvg l’associazione ha organizzato due escursioni, la prima delle quali oggi, sul Montasio con partenza dalla Val Saisera e l’altra sempre sul Montasio in programma domenica con partenza dal sella Sompdogna.
Come ci spiega il portavoce di Legambiente della Carnia Marco Lepre, la meta individuata nella nostra regione è particolarmente significativa, perché si tratta del ghiacciaio che si trova alla quota più bassa dell’intero arco alpino. Il suo stato di salute è meno grave rispetto a quello di altri che hanno subìto una notevole riduzione della loro superficie, grazie alle sue caratteristiche e alla sua disposizione.
Oggi una trentina di persone tra rappresentanti di Legambiente, del Cai, dell’associazione Tree House e studenti di Tolmezzo e di Tarvisio ha raggiunto il ghiacciaio per rendersi conto della situazione e per sensibilizzare l’opinione pubblica a un cambiamento degli stili di vita.