Rimangono in carcere i due cittadini serbi di 29 anni fermati a Lignano dai carabinieri lo scorso fine settimana. Il gip di Udine, Mariarosa Persico, ne ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere, avendo rilevato sussistenti sia il pericolo di fuga, sia quello di reiterazione del reato.
I due stranieri, indagati per ricettazione aggravata e porto ingiustificato d’arma, erano stati fermati dai Carabinieri mentre stavano lasciando Lignano.
Nella loro auto, nascosti nel vano della ruota di scorta, erano stati rinvenuti dispositivi elettronici e preziosi per un valore di 30mila euro, oltre ad arnesi da scasso e un coltello serramanico. Parte dei beni sono riconducibili a tre furti in abitazione avvenuti tra Lignano e Bibione tra il 19 e il 22 luglio.