Duino Aurisina – Sulla base delle indicazioni ministeriali, che prevedono una graduale ripresa dei luoghi della cultura con modalità che possano garantire l’osservanza delle nuove disposizioni di sicurezza sanitaria, anche le aree archeologiche della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia si avviano a una parziale riapertura.
A partire dal 6 giugno scorso, infatti, ha riaperto al pubblico, ogni sabato, con orario 10-12, l’area archeologica della Grotta del Mitreo nel Comune di Duino Aurisina, frequentata già dal Neolitico e adattata in età romana (dal II al V secolo d.C.) a luogo di culto del Mitraismo.
In un’ottica di gradualità e sostenibilità, grazie al Gruppo Speleologico Flondar che collabora nella valorizzazione del sito, nella grotta carsica sarà consentito l’accesso ai visitatori secondo le seguenti modalità, previste per scaglionare gli ingressi ed evitare gli assembramenti: la prenotazione è obbligatoria per ciascuna visita ai recapiti del Gruppo, email: [email protected]; tel. +39 3396908950; è obbligatorio indossare la mascherina.
Il sentiero di accesso dovrà essere percorso in fila indiana con il distanziamento di un metro tra le persone; l’ingresso alla grotta sarà contingentato in modo da assicurare sempre il distanziamento di un metro tra le persone.
Si consiglia per ogni visita l’uso di calzature sportive adeguate e di una bottiglietta d’acqua nelle giornate più calde.
Foto Paola Treppo