Maschi a destra, donne a sinistra: riaperto il Pedocin

In anticipo sul calendario della stagione estiva, a Trieste ha riaperto lo storico stabilimento balneare “La lanterna”, detto anche “Pedocin. Il lido è noto per essere posizionato a pochi metri dal centro città e per essere diviso in due settori, quello maschile e quello femminile.
A separare le due zone è un muro che dalla fine dell’Ottocento assicura l’intimità ai bagnanti che frequentano il pluricentenario stabilimento. Nonostante gli anni e l’emancipazione, il Pedocin è tuttora amato e frequentato, soprattutto dalle triestine. E’ stato calcolato che in estate il lato femminile supera spesso le duemila presenze giornaliere.
Quest’anno riuniti nel gruppo social “Gli Amici del Pedocin” i frequentatori più assidui hanno scritto una lettera al Comune chiedendo di anticipare l’apertura del lido, che ha ufficialmente ha aperto domenica 12 marzo con orari ridotti (dalle 9 alle 17 che diventerà dal 21 maggio 8-18.30, fino alla stagione estiva che comincia il primo giugno)..
Il prezzo del biglietto è rimasto di un euro, comprensivo di servizio di bagnino, docce, toilette, sede, spazio dove cambiarsi e, solo nel settore donne, del bar.