Rinvenuta piastrina della Grande Guerra, si cercano i discendenti di Davide Pozzo

“AAA cercasi discendenti del soldato Davide Pozzo, nato a Pavia di Udine nel 1888”. Questo l'appello lanciato dal 39enne Roberto Venturini, consigliere del gruppo Ana di RivignanoTeor...
Giancarlo Virgilio

“AAA cercasi discendenti del soldato Davide Pozzo, nato a Pavia di Udine nel 1888”. Questo l’appello lanciato dal 39enne Roberto Venturini, consigliere del gruppo Ana di RivignanoTeor, che si è prefisso come obiettivo quello di ritrovare qualche lontano parente a cui cedere una piastrina militare rinvenuta alcuni mesi or sono in Veneto da un altro compagno d’armi.

“La piastrina risale alla Grande Guerra ed è stata trovata da un amico alpino veneto, assieme ad altre ormai illegibili, in una zona dove ci furono molti scontri e bombardamenti– spiega Venturini, che ha deciso di rilanciare attraverso Telefriuli la sua ricerca-. All’inizio pensavamo che i proprietari fossero tutti morti sotto i colpi dei cannoni. Dopo alcune ricerche, però, abbiamo scoperto che il ‘nostro’ Pozzo riuscì incredibilmente a cavarsela. Pozzo prese parte al conflitto proprio nel 1915, all’inizio delle ostilità, presso il 54° Reggimento di fanteria, nel 1918, invece, fu inserito tra le truppe del 77° Reggimento di fanteria nella 1136^ Compagnia mitraglieri Fiat”.

Il reduce era figlio dei coniugi Sante Pozzo di Lumignacco e Antonia Tulissi, sposati nel 1882 a Cortello. Aveva tre fratelli: Giovanni Battista Pozzo classe 1885, Pietro Pozzo nato nel 1896 e Giuseppe Pozzo nato nel 1882“Facendo ulteriori indagini – prosegue la penna nera -, abbiamo saputo che il nostro reduce, una volta tornato dai conflitti bellici della Prima Guerra mondiale, si era poi trasferito a Udine, in via Armando Diaz, al civico 44, dove è poi rimasto fino alla sua morte, datata 1952”. “Vorremmo tanto restituire questo targhetta alla famiglia, ma dei suoi discendenti non abbiamo più trovato alcuna notizia”. Chi avesse notizie in merito è pregato di contattare la nostra redazione.

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