Ripreso dal prof in classe, 16enne risponde: “Mi sto facendo uno spinello”

Intervento dei carabinieri
Hubert Londero
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Ragazzo di 16 anni trovato in classe con la droga. È accaduto ieri in una scuola superiore di Maniago. Nel corso della lezione, l’insegnante, dopo aver notato la distrazione di un suo studente, lo  ha richiamato. Il giovane, con franchezza e spregiudicatezza, anzichè rimediare, ha invece risposto che era impegnato, intento nel prepararsi uno “spinello”. Il docente a quel punto gli ha ordinato di gettare via subito la sostanza e di seguire la lezione. Per tutta risposta lo sfrontato alunno ha quindi lanciato la sostanza nel cestino ‘facendo canestro’.

Insospettito dal contenuto presente nello zaino, il professore ha così chiesto l’intervento dei Carabinieri di Maniago. Con sé il minorenne aveva con 31,10 grammi di hashish. Informato dei sui diritti e accompagnato dai genitori, dal successivo controllo sono spuntati un bilancino di precisione, due grinder e una pipa tipo Bogn. Tutto il materiale è stato sequestrato mentre il 16enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica per i Minori di Trieste per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. La mamma del giovane si è detta incredula e rammaricata.

I Carabinieri di Maniago sono costantemente impegnati nell’attività di prevenzione e repressione di reati in materia di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti all’interno o in prossimità di scuole, con periodici controlli disposti e coordinati dalla Compagnia Carabinieri di Spilimbergo e l’ausilio di altri Reparti Specializzati e le unita cinofile, proprio per contrastare il particolare (e sempre più preoccupante) fenomeno del consumo di stupefacenti nelle fasce sempre più giovani della popolazione. In questo caso si è resa evidente una attività “a tutto tondo” con la reciproca collaborazione scolastica per contrastare il particolare fenomeno ( o quantomeno contenerlo e arginarlo) in modo da mantenere, per quanto più possibile, le scuole più sicure.

Foto Archivio 

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