Evitare che accada di nuovo, ricordare per non dimenticare. Questi i temi della Giornata della Memoria, celebrata a Trieste nella Risiera di San Sabba alla presenza del presidente della Regione Massimiliano Fedriga, del prefetto Valerio Valenti, dei parlamentari Debora Serracchiani, Tatjana Rojc, Walter Rizzetto e Laura Stabile e di numerose autorità civili e religiose. Nel suo discorso il Sindaco Roberto Dipiazza ha ricordato la cittadinanza onoraria data a Liliana Segre proprio in mattinata dal Consiglio Comunale ricordando poi l’importanza del ricordo.
Alla presenza del rabbino Alexander Meloni e del presidente della comunità ebraica Alessandro Salonicchio, nel suo intervento Dipiazza ha citato Riccardo Goruppi, triestino deportato a Dachau con il padre.
Polemiche a margine della cerimonia per il discorso del sindaco di Monrupino, Tanja Kosmina che ha parlato di una ingiustificata paura verso il diverso e in particolare verso i profughi un tema dove germogliano sentimenti come l’intolleranza, il razzismo e l’incomprensibile allarmismo. Dura la replica di Fedriga: intervento inopportuno in questa sede.