La Polizia di Stato di Pordenone ha arrestato due cittadini moldavi di 39 e 18 anni per tentato furto aggravato in concorso, ai danni di un esercizio commerciale, e denuciato anche un minore.
Sabato scorso, alle 17.20, è stato richiesto un intervento degliagnti in un negozio di abbigliamento del centro commerciale di Fiume Veneto. Poco prima tre persone, di cui due con uno zaino in spalla, erano state notate entrare nei camerini di prova con degli indumenti prelevati dagli espositori per poi uscirne senza. I poliziotti hanno individuato e bloccato le tre persone, una delle quali indossava un cappotto cui era stata staccata la placca anti taccheggio; all’interno degli zaini sono stati trovati capi di abbigliamento senza placca antitaccheggio.
I tre erano giunti al centro commerciale con una Mercedes con targa bulgara; dentro al veicolo è stato rinvenuto un coltello a serramanico e, in un doppiofondo, è stato ritrovato contante per 4.900 euro, soldi sequestrati per verificarne la provenienza. I due maggiorenni sono stati arrestati e condotti in carcere; il minorenne, anche lui cittadino moldavo, è stao indagato per il stesso reato.
E’ stato convalidato l’arresto dei due cittadini moldavi e disposto nei loro confronti la misura del divieto di dimora nel territorio delle regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia. L’Ufficio Immigrazione della Questura di Pordenone ha notificato nei confronti dei due cittadini stranieri il provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Pordenone con l’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni.