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Duemila firme per spingere su una modifica di legge che permetta la fornitura a spese del servizio sanitario nazionale dell’olio di canapa invece che delle infiorescenze, tutt’altro che pratiche nell’applicazione nell’uso terapeutico. Proprio su questo punto sta lavorando la consigliera regionale del gruppo Cittadini, Simona Liguori.
E sempre rimanendo in tema, anche se la notizia è ancora ufficiosa, a breve un’azienda friulana immetterà sul mercato dei prodotti cosmetici a base di canapa. Dopo i trucioli per pannelli e la fibra per il settore auto, ecco un nuovo sviluppo grazie ad un prodotto naturale tanto richiesto ma anche molto contestato. La conferma arriva dall’esperto Ivan Cisilino
