Denunciata per diffamazione, minacce, ricettazione e, infine, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. E’ l’epilogo di quanto avvenuto dopo la richiesta di aiuto lanciata da una trentenne ai carabinieri della stazione Udine Est.
La vittima, di nazionalità albanese ma residente a Udine, da diverso tempo, a seguito di una relazione sentimentale avuta con un uomo coniugato residente in città, era stata minacciata di morte e diffamata su Facebook dalla moglie dello stesso. Dopo aver verificato la situazione, i carabinieri hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione dei coniugi. E’ proprio là che i militari hanno scoperto e sequestrato diverso materiale informatico utilizzato dalla coniuge per perpetrare la diffamazione attraverso i social, nonché alcune sostanze stupefacenti: 2 grammi di cocaina, 1,5 grammi di hashish, 2 bilancini, oltre a 19 fiale e 20 compresse di sostanze anabolizzanti non commercializzate in Italia ed acquistate online dalla Cina, dalla Moldavia ed Ucraina.
Conseguentemente i due coniugi sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Udine per i reati da ognuno commessi.